Il regolamento europeo EUDR (European Union Deforestation Regulation) introduce nuove e stringenti normative per contrastare la deforestazione illegale lungo tutta la catena di approvvigionamento delle aziende.
Apparentementemente, molte di queste ritengono di non esserene interessate, con la conseguenza che il mancato approfondimento della normativa potrà mettere a rischio il loro business in termini di accesso all’import-export, trovandosi ben presto in una posizione di svataggio rispetto a i competiros.
Il Regolamento, infatti, se letto con attenzione ha un forte impatto su un numero esteso di soggetti operanti nei più diversi settori ed industries dal settore del fashion luxury, automotive, food, design e molto altro.
Questo Whitepaper si propone, dunque, di esaminare, da un lato, gli aspetti legali che le aziende devono valutare per garantire la conformità normativa al regolamento e, dall’altro, l’importanza di implementare soluzioni tecnologiche adeguate per gestire correttamente la raccolta e la tracciabilità dei dati relativi alla sostenibilità, due diligence e ESG (Environmental, Social, Governance) attraverso tutta la catena di approvvigionamento.
L’intervento normativo dell’Unione Europea rappresenta una risposta articolata per regolamentare le politiche ambientali e sociali in una prospettiva globale.
Il Regolamento EUDR, infatti, si inserisce, quale risposta ad esigenze sempre più contigenti e necessarie, in un quadro che vede l’applicazione di altri regolamenti e direttive (ESPR, CBAM, CSRD, CSDDD ecc.) volte tutte ad armonizzare le numerose legislazioni particolaristiche nazionali, creare un tessuto europeo comune e un accesso il più possibile paritetico ed omogeneo delle aziende sul mercato e dei prodotti ai consumatori.
La rete normativa europea, complessa e in continua evoluzione, richiede ora più che mai un attento e responsabile monitoraggio.
Questo è solo l’Abstract di quello che abbiamo approfondito nelle pagine del White Paper, in collaborazione con Elision srl e Tesi SPA.
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